Il Decreto Rilancio contribuisce a rilanciare gli interventi di edilizia privata attraverso le agevolazioni fiscali previste dal Governo con il Super Bonus 110%. Le agevolazioni fiscali statali riescono a coprire, nel caso del Super Bonus 110%, l’intero importo di lavori sostenuti.
Per tutti gli interventi definiti “trainanti”, eseguiti dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2022 e relativi al miglioramento dell’efficienza energetica, alla riduzione del rischio sismico e all’installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, è possibile beneficiare quindi di una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute.
SuperBonus 110%: Le Categorie Coinvolte
Possono usufruire delle agevolazioni fiscali previste nel Super Bonus 110% gli interventi edilizi ed impiantistici realizzati su prime e seconde case (escluse quelle di lusso) mirati a promuovere l’efficientamento energetico e l’adeguamento antisismico di edifici e condomini.
Le categorie interessate dalle misure di Ecobonus 110% sono:
- I proprietari dell’immobile, anche se di nuda proprietà;
- I condomini
- I locatari o i titolari di comodato d’uso con l’approvazione del proprietario dell’immobile;
- Le società e le associazioni sportive dilettantistiche;
- Gli enti e le associazioni non lucrative per attività sociali;
- Le imprese (con la possibilità di usufruire delle agevolazioni esclusivamente per i fabbricati strumentali per l’attività imprenditoriale);
- IACP (Istituti Autonomi per le Case Popolari);
Come usufruire delle detrazioni fiscali
Per godere delle detrazioni fiscali il Super Bonus 110% mette a disposizione tre alternative; tutti i beneficiari possono infatti:
- Detrarre la spesa sostenuta direttamente dall’IRPEF ripartendo il bonus in 5 rate annuali di pari importo;
- Richiedere uno sconto diretto in fattura, di importo massimo del 100% della spesa sostenuta, all’impresa che esegue i lavori;
- Cedere il credito d’imposta alla banca;
Gli interventi previsti dall’ecobonus 110%
Per accedere alle agevolazioni fiscali dell’Eco Bonus 110% la normativa prevede due tipologie d’intervento: gli interventi “trainanti” e gli interventi “trainati”.
Tra gli interventi “trainanti” rientrano quelli rivolti al miglioramento dell’isolamento termico e quelli relativi alla sostituzione degli impianti di climatizzazione.
Nello specifico gli interventi trainanti previsti dalla normativa, e beneficiari della detrazione fiscale del 110% ci sono:
- Isolamento termico dell’edificio mediante la coibentazione delle superfici verticali, orizzontali e inclinate che interessino l’involucro dell’edificio mediante sistemi di rivestimento a cappotto termico
- Installazione di impianti centralizzati per il riscaldamento e il raffrescamento in sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti
- Interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico
Gli interventi “trainati” rappresentano invece tutte quelle opere che devono essere realizzate insieme ad almeno uno degli interventi trainanti descritti per ottenere le detrazioni fiscali del Super Bonus 110%.
Nello specifico, gli interventi trainati previsti dalla normativa e subordinati a quelli trainanti sono:
- Altri interventi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica rientranti nell’Eco Bonus
- Installazione di impianti fotovoltaici collegati alla rete elettrica
- Installazione di colonnine di ricarica per i veicoli elettrici
- Interventi di abbattimento delle barriere architettoniche interne ed esterne agli edifici
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